Foggia si prepara alle elezioni comunali d'autunno. il centrodestra corteggia l'imprenditore delle rinnovabili Marcello Salvatori, mentre il M5S attende di capire che succede a maggio a Brindisi e Piemontese ritira fuori l'ipotesi della direttrice di giurisprudenza in unifg Curtotti.
Archiviato anche il mese di marzo, a Foggia partiti e civismi sono alle prese con le difficili costruzioni di alleanze e candidature in vista delle elezioni comunali d’autunno. I beninformati rivelano che da ultimo i meloniani stanno corteggiando niente meno che l’ingegnere Marcello Salvatori, imprenditore illuminato e di successo, patron di Sistemi Energetici spa.
Chi da tempo è invece già pronto a salpare è il commercialista Giuseppe Mainiero, già consigliere comunale nel quinquennio 2014 e 2019, candidato Sindaco al termine di quell’esperienza in minoranza e oggi referente del movimento civico Resto a Foggia.
La prima iniziativa pubblica ufficiale in veste di candidato è fissata per il 5 maggio, in piazza Mercato. Dalla propria parte ha già il sostegno di nomi di peso dell’imprenditoria del capoluogo, da Gino Boscaino a Teo Biancofiore, ex presidente di Confcommercio.
Ma non si è ancora sciolto il nodo dell’intesa col M5S. Tra i contiani la situazione è ancora di stasi, tant’è che Mainiero è pronto a iniziare la campagna elettorale senza aspettare il loro via libera. E’ evidente che sia il M5S che gli alleati a livello regionale – civici e dem – vogliono vedere come andrà a finire a Brindisi, dove i pentastellati l’hanno spuntata e hanno ottenuto di esprimere il candidato sindaco per le comunali di maggio, Roberto Fusco.
Qualora, però, l’esito dovesse essere deleterio, inferiore al 12-13%, sarà messo in discussione a Foggia se spetterà ancora ai pentastellati avere il pallino in mano nella coalizione oppure se saranno costretti a doverlo cedere. Insomma, per due mesi si rischia di non decidere nulla.
Infine le incognite legate al Pd e alla prospettiva, verosimilissima, che i dem possano correre senza M5S al primo turno. I beninformati scommettono che il vicepresidente della Regione Raffaele Piemontese possa ritirare fuori il nome di Donatella Curtotti, docente sanseverese e direttrice del dipartimento di Giurisprudenza, che ha appena smesso i panni di candidata rettrice in Unifg.